SINAGRI – Spin Off dell’Università degli Studi di Bari
Email coordinatore: cinzia.montemurro@uniba.it
Il progetto RE.GER.O.P. (Recupero e valorizzazione del germoplasma olivicolo pugliese), si articola in 10 attività e nelle azioni concertate e di accompagnamento con un approccio multidisciplinare che spazia dalla salvaguardia alla valorizzazione della biodiversità olivicola pugliese.
Il partenariato che compone il progetto ospita eccellenze scientifiche del territorio pugliese che si sono riunite nuovamente per continuare un lavoro multidisciplinare già realizzato con successo nelle passate programmazioni dei progetti integrati per la biodiversità.
Alla compagine scientifica si affiancano agricoltori custodi, associazioni, organizzazioni professionali, che amplificano maggiormente le azioni intraprese dal progetto.
Il progetto RE.GER.O.P. ha l’obiettivo di incrementare la conoscenza e la consapevolezza nei produttori e nella comunità dell’importanza di ogni singola varietà di olivo, di rafforzare il legame tra l’uomo, il territorio, le tradizioni e la biodiversità olivicola.
50 nuovi genotipi autoctoni a rischio di erosione genetica saranno rintracciati, caratterizzati e conservati con conseguente arricchimento dell’archivio fotografico e conseguentemente del database di progetto. Sia il numero dei genotipi in conservazione ex situ e sia quello delle fonti primarie in conservazione sarà incrementato con conseguente beneficio per tutto il comparto vivaistico e agricolo regionale.
Le numerose caratterizzazioni (agronomica, morfologica, genetica, tecnologica e fitosanitaria) hanno l’obiettivo di conoscere nel dettaglio le potenzialità delle risorse genetiche ritrovate e di consentire un incremento della diversificazione dei prodotti agroalimentari di interesse gastronomico e culturale anche attraverso la realizzazione di un atlante illustrato divulgativo per far conoscere alla comunità il patrimonio pugliese.
La ricaduta sul territorio sarà visibile con un aumento delle capacità di integrazione tra imprese agricole e risorse territoriali (turismo enogastronomico esperienziale sostenibile).
Alle già note attività riguardanti il recupero, la caratterizzazione, e la conservazione, un nuovo spazio è stato dedicato alla valorizzazione.
In questo progetto si ricercheranno 50 nuovi genotipi di olivi a rischio di erosione genetica e si prenderà in considerazione il lavoro svolto nei precedenti progetti per affrontare dei casi studio reali e sviluppare un concreto percorso di valorizzazione di varietà autoctone pugliesi.
Oltre alle varietà da olio saranno studiate le varietà per la produzione di olive da mensa. La Puglia ospita un patrimonio molto interessante per quanto riguarda le olive da tavola che merita di essere approfondito e valorizzato.
La caratterizzazione genetica sarà affrontata con metodiche di base e avanzate così come sarà valutata l’attività biologica dei composti contenuti negli oli e nelle olive attraverso esperimenti in vitro su linee cellulari.
Ci sarà anche uno spazio molto considerevole per le caratterizzazioni agronomiche e tecnologiche che saranno finalizzate anche alla messa in evidenza di caratteristiche utili per la nutraceutica e la cosmoceutica.